Cielo di Pietra

Guerriero nella Corte di Falcobrando, Cielo di Pietra del Clan della Lince si distinse sul campo durante la Terza Guerra dei Tre Re e, in seguito, combattendo contro i Diurni.
Formidabile combattente, era giunto secondo alla Grande Mischia tenutasi durante il Torneo della Rosa del 1261.
Nel solario 1262 venne riconosciuto come Mutaforma e di conseguenza condannato a morte per Empietà da un bando della Corte Ristretta.
Braccato da tutto il Regno ma molto amato dai suoi, Cielo di Pietra si diede alla macchia per qualche mese, finché nel carminio 1262, grazie all'intercessione del Consiglio dei Capiclan, la sua condanna a morte venne commutata in esilio perenne in terra di Brina.

Cielo di Pietra affronta l'inverno brinnico

Principato

Altabrina

Razza

Uomo del Mare

Carriera

Guerriero del Clan

Famiglia Nobiliare

Plebeo, figlio del Clan della Lince.

Dicono di lui

"Ho visto con i miei occhi Cielo di Pietra affrontare la fiera che molti chiamano la "Madre dei Diurni" ed uscire vincitore dallo scontro seppur gravemente ferito... lo stesso dicasi per Inverno del Clan dell'Orso... che sia destino dei guerrieri di Altabrina combattere e vincere contro i Diavoli dei Ghiacci?" ^[1]

---

1. ^ sostiene Arimanno Famedoro, Guerriero del Clan del Gufo.